Scuola
Materna di
GERMIGNAGA
Progetti e laboratori
Insegnamento Religione Cattolica
L’insegnamento della religione cattolica nella scuola dell’infanzia si prefigge di educare il bambino alla scoperta del valore della propria persona, come figlio di Dio; si pone inoltre l’obiettivo di far capire ai bambini che la propria vita e tutto il creato sono doni meravigliosi di Dio Padre. Nella nostra scuola l’apprendimento avviene attraverso l’esperienza, l’esplorazione, i rapporti tra i bambini, con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio e le sue tradizioni, attraverso la rielaborazione individuale e collettiva delle esperienze e attraverso attività ludiche. Con il gioco i bambini si esprimono, raccontano interpretano e armonizzano in modo creativo le esperienze soggettive e sociali. L’educazione religiosa si inserisce, così, nel processo evolutivo e naturale della crescita e le attività della religione cattolica pongono particolare attenzione allo sviluppo globale della personalità dei bambini secondo le esigenze personali di ogni alunno.
(Dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola dell'Infanzia)
I bambini esprimono pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività: l'arte orienta questa propensione, educando al piacere del bello e al sentire estetico. (…) l'incontro dei bambini con l'arte è occasione per guardare con occhi diversi il mondo che li circonda. (…)
Il laboratorio delle arti intende promuovere la fruizione da parte dei bambini di attività sociali, culturali e artistiche al fine di:
nutrire la loro intelligenza emotiva e aiutarli a sviluppare in modo armonico sensibilità e competenze;
sviluppare l’intelligenza corporea, semantica e iconica;
farli godere di prodotti artistici di qualità, creati per loro appositamente da professionisti, nel rispetto delle diverse età;
favorire un rapporto con l’arte e la cultura che li veda soggetti competenti e sensibili e non consumatori;
vivere esperienze artistiche e culturali accompagnati dai propri insegnanti, quali mediatori necessari per sostenere e valorizzare le loro percezioni.
Il Laboratorio delle arti
Il corso di nuoto
Il corso di nuoto si pone come attività volta a favorire lo sviluppo psicologico e motorio; il campo di esperienza della corporeità e della motricità contribuisce alla crescita e alla maturazione complessiva del bambino promuovendo la presa di coscienza del valore del corpo inteso come una delle espressioni della personalità e come condizione funzionale, relazionale, cognitiva e pratica da sviluppare in ordine a tutti i piani di attenzione formativa.
Il gesto grafico
Il presente progetto ha lo scopo di promuovere nei bambini di 4 anni le abilità ritenute necessarie per poter scrivere bene; nello specifico: un sistema nervoso ben sviluppato, memoria a breve e lungo termine, intelligenza a livello adeguato, capacità di percezione (visiva, acustica, somato-sensitiva, temporale con buon senso del ritmo, rapporti dimensionali grande/piccolo, lungo/corto, orientamento spaziale alto/basso e destra/sinistra), lateralità ben definita, sviluppo motorio della motricità fine e coordinamento occhio-mano, stabilità emotiva e maturazione affettiva.
Nello specifico le attività riguardano: educazione al gesto grafico, orientamento nello spazio grafico, educazione al ritmo e al suono, percezione del sé corporeo, ascolto del proprio corpo e rilassamento, sviluppo della motricità fine, sviluppo del coordinamento oculo-manuale.
Orto-giardino
l progetto orto-giardino vuole proporsi come un’attività nella quale i bambini vengono stimolati ad utilizzare i propri sensi per mettersi in “contatto con la natura” e sviluppare abilità diverse, quali l’esplorazione, l’osservazione e la manipolazione. L’attività manuale all’aperto, come la realizzazione dell’orto, la coltivazione di piante aromatiche e di fiori, dà la possibilità al bambino di sperimentare in prima persona gesti e operazioni e osservare che cosa succede attraverso l’esperienza diretta, acquisendo le basi del metodo scientifico.
Il suono è fantasia
Poiché la musica è uno dei mezzi più idonei per stimolare in modo interdisciplinare lo sviluppo delle facoltà cognitive e creative dell’individuo, il progetto si propone come un corso propedeutico di educazione al suono e alla musica. Fra le finalità del percorso figurano sviluppare nei bambini potenzialità latenti di natura espressiva e cognitiva; offrire il maggior numero di occasioni possibili di gratificazione, realizzazione e socializzazione; favorire attraverso giochi musicali, le facoltà senso-percettive, mnemoniche, di coordinamento oculo-audio-motorio; stimolare alla conoscenza funzionale del proprio corpo mediante giochi musico-psico-motori, per migliorare il coordinamento motorio globale, la prontezza dei riflessi, la manualità fine e la dominanza.
Progetto Laboratorio scuola
Ho cinque anni. Ho cinque anni racchiude quattro progetti educativi didattici rivolti ai bambini dell'ultimo anno, allo scopo di raggiungere i traguardi delle competenze in uscita, e un incontro di formazione per i genitori. I percorsi si svolgono durante l'intero anno scolastico:
Progetto Laboratorio scuola. Il laboratorio scuola ha la finalità di sviluppare i prerequisiti cognitivi e strumentali utili per affrontare con più facilità gli apprendimenti scolastici della scuola primaria.
Primi voli. Fare, contare e pensare sono le azioni che permettono al bambino di acquistare consapevolezza di sé e della realtà che lo circonda, in una continua sperimentazione delle proprie capacità. Primi voli, strumento del Metodo Analogico per la scuola dell'infanzia, accompagna i bambini in un viaggio di crescita personale e allena ai prerequisiti necessari per l'inserimento scolastico.
Il Metodo Analogico è il modo più naturale di apprendere mediante metafore e analogie, come fanno i bambini che nella loro genialità imparano a giocare, a parlare o usare il computer ancor prima degli adulti. È il metodo del cuore cioè dell’intuizione a tutto campo, esercitata a 360 gradi, per accogliere tutto, nella fiducia e nell’accettazione, senza timore, e senza il bisogno di controllo che blocca ogni cosa.
Progetto ponte. Il Progetto Educativo della Scuola Materna di Germignaga attribuisce un forte significato al principio della continuità educativa e, quindi, co-progetta, co-attiva e co-monitora progetti ponte con l'Asilo Nido comunale e la Scuola Primaria presente sul territorio comunale.
Premesso che obiettivo prioritario nella continuità scolastica è il bagaglio di conoscenza/competenze che il bambino porta con sé, i progetti ponte favoriscono l'accoglienza e la valorizzazione piena del vissuto del bambino nella sua precedente esperienza; hanno quale finalità la creazione delle condizioni che rendano più familiare ai bambini la loro futura scuola, monitorando e dando un nome e sostenendo i loro sentimenti.
Pacchetto segni e disegni. Il “Pacchetto di segni e disegni” di Rosy Rioli, nel suo insieme, è un semplice ed efficace strumento di valutazione della competenza di ogni bambino che frequenta l’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia e che è quindi ormai prossimo all’uscita da quest’ordine di scuola.
Serata di formazione per genitori. La serata, che ha lo scopo di favorire nel genitore il senso di efficacia, vuole essere un tempo e spazio per condividere, sostenere ed orientarsi ... verso la scuola primaria.
Gli obiettivi del progetto possono essere così sintetizzati: rompere l’isolamento entro cui spesso i genitori si trovano ad affrontare il compito educativo - costruire un luogo privilegiato di comunicazione tra adulti - condividere il proprio sapere sull’educazione - incrementare la consapevolezza del ruolo educativo dei genitori e della famiglia - sostenere e valorizzare il ruolo educativo della famiglia all’interno della comunità.
Uscite sul territorio
Topo da bibblioteca
Il libro nella Scuola dell'Infanzia stimola fantasia, creatività e competenze logiche e in quest'ottica il progetto “Topo di biblioteca” costituisce un ambiente privilegiato di approccio al libro e al piacere della lettura. Offre ai bambini la possibilità di toccare, esplorare e giocare con i libri per creare motivazione alla lettura, per fornire modelli di comunicazione positivi e affettivi, per stimolare le strutture mentali, capire i rapporti e le distanze spazio-temporali.
il bosco e le stagioni
Potenziare la fantasia con il coinvolgimento del corpo e dei sensi, stimolare la creatività attraverso l'esplorazione di vari linguaggi espressivi, valorizzare e comprendere le emozioni che le esperienze producono, questi gli obiettivi dell’atelier. I punti nodali della nostra pedagogia del bosco sono:
Salute e motricità. Il bosco offre una varietà di stimoli naturali attraverso i quali i bambini imparano a prendere consapevolezza del loro corpo e della loro forza.
Vivere il ritmo delle stagioni e i fenomeni naturali. Vivendo anche in spazi aperti, il bambino affronta in modo spontaneo e naturale il cambiamento delle stagioni, apprende le diverse caratteristiche e qualità di primavera, estate, autunno e inverno.
Attivazione della percezione sensoriale attraverso esperienze primordiali. Nella nostra abituale realtà tutti quanti usiamo solo una piccola parte delle capacità dei nostri sensi. Il bosco e la natura ci invitano invece ad abitare in essi attraverso un approccio multisensoriale.
Apprendimento globale e gioco libero. Nel gioco libero, ossia senza la guida di un adulto, i bambini possono sviluppare nuove idee e pensieri, imparando a rapportarsi con gli altri e a negoziare le regole scendendo a compromessi.
Possibilità di conoscere e apprendere i limiti della propria corporeità, promuovere l’autostima e l’autonomia. I bambini, mettendosi alla prova fisicamente, arrivano a conoscere i propri limiti. Ogni successo rinforza la loro autostima e dà loro la possibilità di valutare meglio le proprie capacità.
Sperimentare lo scorrere del tempo e il silenzio. Il silenzio, così raro nella nostra società, diventa occasione per concentrarsi, fermarsi, ascoltare. Anche il tempo viene percepito diversamente, in modo più spontaneo e con un approccio più tranquillo.
In battello
Ogni primavera in occasione della gita di fine anno, si organizza per ogni sezione.
La collocazione geografica del Comune di Germignaga favorisce uscite e esplorazioni nell’ambiente lago. Ogni anno la scuola materna organizza un’uscita in battello a Cannero.